gennaio 25, 2010 |
RASSEGNA STAMPA – 22.01.10 |
gennaio 25, 2010 |
RASSEGNA STAMPA – 22.01.10 |
gennaio 24, 2010 |
Paul Connett – 19.01.2010 Forlì |
gennaio 22, 2010 |
RASSEGNA STAMPA Evento 19-01-2010 Paul Connet |
RESTO DEL CARLINO
20-01-10 Forlivesi contro HERA per chiudere l’inceneritore LEGGI L’ARTICOLO
CORRIERE DELLA ROMAGNA
20-01-10 Forlì non è costretta a incenerire LEGGI L’ARTICOLO
gennaio 22, 2010 |
NEWS- NO TAV: fuori le mafie dalla valsusa |
Utilizzano oltre 1500 uomini tra polizia, carabinieri e guardia di finanza per tutelare l’illegalità dei sondaggi e dicono che c’è il consenso della popolazione.
Parlano di accurati sondaggi per raccogliere dati sulle falde acquifere ma montano una trivella all’alba poi la smontano al tramonto e fanno credere all’Europa che stanno lavorando seriamente.
Barano con i numeri, confondono le migliaia con le centinaia e le decine quando parlano delle proteste notav, poi organizzano un “grande” manifestazione bipartisan sitav in una piccola sala del Lingotto
Il presidente della provincia e l’assessore ai trasporti della regione si riducono a volantinare nella piazza del mercato a Susa, poi balbettano e se ne vanno di fronte alle richieste di chiarimenti tecnici e alle domande scomode.
E’ in atto una grande operazione mediatica che punta a fare numerose vittime: la Valsusa in primo luogo ma anche tutti coloro che vedono i TG e leggono i quotidiani.
La verità è che sono con l’acqua alla gola e sabato 23 Gennaio glielo ricorderemo ancora una volta.
Partecipate numerosi alla manifestazione a fianco della Valsusa!
gennaio 22, 2010 |
RASSEGNA STAMPA 21-01-10: «Per la centrale mancano le biomasse» |
«Per la centrale mancano le biomasse»
Cia e Coldiretti protestano contro il via libera del sindaco.
RUSSI. L’apertura dei cantieri per la costruzione della nuova centrale a biomasse è stata appresa da Cia e Coldiretti dalla stampa. «Ma i contratti per la fornitura della materia prima ancora non ci sono».Sergio Retini, infatti, aveva dichiarato che «nel 2010 si apriranno i cantieri per la costruzione della centrale. È un progetto che costerà tra i 110 e i 120 milioni di euro e darà lavoro alle aziende locali assieme all’al tr o progetto collegato, quello di Sant’Eufemia». Il primo cittadino ha inoltre deplorato «chi sta st rume ntal iz z a n d o questa protesta che è composta al 99% da pers o n e c h e non sono di Russi». « L e d ichi arazi oni c o n t e n u t e n el l’in te rv ista – protestano le due a s so c i az i oni di categoria – sono p al e se me nte false circa la partecipazione da parte di c i t t a d i n i non appartenenti al
comune di Russi». Coldiretti e Cna segnalando le fotografie che documentano la presenza di imprenditori agricoli residenti e cittadini nel comune. Ma, continuano, «non va dimenticato che comunque la costruzione della centrale preoccupa anche i cittadini dei paesi limitrofi avendo un impatto su un’area ben più vasta dei confini comunali». La costruzione della centrale non è un affare privato che coinvolge solo i vertici dell’amm i n is t r az i one trascurando le
aspettative della popolazione e le sue preoccupazioni. «Altri Comuni, come quello di Ravenna, hanno assunto
atteggiamenti ben diversi». Cna e Coldiretti evidenziano, in particolare, il ruolo degli enti pubblici nel progetto Paer di Torri di Mezzano: «Il sindaco Fabrizio Matteucci ha partecipato alle numerose assemblee e ha convenuto di bloccare il progetto». Retini, invece, dimos t r e r e b b e d i s p r e z z o nei confronti dei diss e n z i e n t i , cittadini e i m p r e n d i t ori. La sottos c r i z i o n e dei contratti per il fabbisogno totale di materia prima agricola è una condizione «inderogabile per c o n c e d e r e l’autorizzazione a costruire: PowerCrop non è in grado di fornirli». Cosa brucerà l’i n c e n e r itore, in assenza delle biomasse? «Altri materiali», rispondono allusivamente Cna e Coldiretti. Ad alimentare le perplessità s u l l’impatto ambientale dello stabilimento è intervenuto anche Vincenzo Galassini, capogruppo in consiglio provinciale di Forza Italia-Pdl. L’area di approvvigionamento delle materie prime sarà a Marradi e a Palazzuolo. Cosa
succederà nelle strade? Ci sarà un considerevole aumento del traffico pensante sulle strade che collegano a Russi. I Comuni non sarebbero stati informati d el l’aumento del traffico: «La Provincia deve informali e ottenere un parere nel merito».
gennaio 20, 2010 |
Conferenza stampa: Paul Connett – RIFIUTI ZERO! |
gennaio 20, 2010 |
NEWS – SALUTE. SCILIPOTI (IDV): IL GOVERNO SDOGANA GLI OGM CON UNA MANOVRA A PORTE CHIUSE |
ROMA 20.01.10:- “ Il Governo ha deciso di imboccare una strada che ci vedrà presto colonizzati dalle multinazionali chimico-farmaceutiche-biotech detentrici dei brevetti sugli Ogm”.
Così l’On.le Scilipoti in riferimento al via libera formale della bozza sugli Ogm, che prevede le linee guida per la coesistenza, tra colture tradizionali e colture Ogm. “La cosa grave e che queste richieste, avanzate dall’Unione Europea, non sono state elaborate dalla grande maggioranza degli Stati membri, ma solo da alcuni di essi.
E’ notizia di questi giorni – prosegue Scilipoti – l’accordo che si sarebbe concluso, tra Stato e Amministrazioni regionali in materia di OGM, tutto questo senza alcun dibattito pubblico e in totale violazione della Convenzione di AARHUS, cui l’Italia aderisce e che impone siano informate le parti interessate dei cittadini, fra l’altro, autorizzati anche a prendere parte al processo decisionale.
Questa manovra a porte chiuse del Governo- conclude Scilipoti – non fa che violare il diritto di tutti i cittadini europei a una libera scelta alimentare, ma ancor peggio, non rispetta il diritto alla salvaguardia della salute umana (gli Ogm hanno provocato, tra l’altro, un aumento dell’inquinamento da pesticidi di 4 volte) e dell’ambiente stesso”.
Segreteria On. Domenico Scilipoti
gennaio 19, 2010 |
18/01/10 Ravenna – Centrale, aumenta l’esercito dei no |
Ravenna – Centrale, aumenta l’esercito dei no
Clandestino: “Sempre più contrari a un progetto che la gente non vuole”. LEGGI L’ARTICOLO
gennaio 17, 2010 |
16/01/10 serata con l’esperto di rifiuti Paul Connett |
ROMAGNAOGGI.it – Martedì 19.01.10, alle ore 20:45 presso la sala S. Caterina in via Romanello da Forlì a Forlì, si tiene un incontro pubblico dal titolo: “Obiettovi: rifiuti zero: proposte e soluzioni alternative agli Inceneritori”. Relatore d’eccezione della serata sarà il Prof. Paul Connett, candidato al premio Nobel nel 2008. La serata è organizzata da L’Associazione Clan-destino in collaborazione con la sezione forlivese del Wwf. LEGGI TUTTO L’ARTICOLO
gennaio 17, 2010 |
L’H1N1? Una truffa colossale |
Da Patrizia Gentilini
L’influenza A, le cui conseguenze per settimane hanno tenuto in allarme milioni di persone, in realtà era una “falsa pandemia” orchestrata dalle case farmaceutiche pronte a fare miliardi di euro con la vendita del vaccino: l’accusa arriva da Wolfang Wodarg , il presidente tedesco della commissione Sanità del Consiglio d’Europa.
Wodarg ha anche accusato esplicitamente le industrie farmaceutiche di aver influenzato la decisione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di dichiarare la pandemia. Pesante il j’accuse di Wodarg, ex membro dell’Spd, medico ed epidemiologo, secondo cui le multinazionali del farmaco hanno accumulato “enormi guadagni” senza alcun rischio finanziario, mentre i governi di tutto il mondo prosciugavano i magri
bilanci sanitari spendendo milioni nell’acquisto di vaccini contro un’infezione che in realtà era poco aggressiva.
Wodarg ha fatto approvare una risoluzione nel Consiglio d’Europa che chiede un’inchiesta sul ruolo delle case farmaceutiche; e sulla questione il Consiglio d’Europa terrà un dibattito a fine mese. La denuncia, riportata con grande evidenza dal Daily Mail, arriva qualche giorno dopo quella secondo cui i governi di mezzo mondo stanno cercando di sbarazzarsi delle milioni di dosi di vaccino, ordinate all’apice della crisi. Il /Mail /ricorda che, in Gran Bretagna, il ministero della salute aveva previsto 65.000 decessi, creato una linea-verde e un sito web per dare consigli, sospeso la regola che vieta di vendere anti-virali senza prescrizione medica; furono allertati gli obitori e persino l’esercito, che doveva essere pronto a entrare in campo qualora si fossero verificati tumulti tra la popolazione a caccia dei farmaci.
Secondo Wodarg, il caso dell’influenza suina è stato “uno dei più grandi scandali sanitari” del secolo. Le maggiori aziende farmaceutiche, secondo Wodarg, sono riuscite a piazzare “i propri uomini” negli ”ingranaggi” dell’Oms e di altre influenti organizzazioni; e in tal modo potrebbero aver persino convinto l’organizzazione Onu ad ammorbidire la definizione di pandemia, il che poi portò, nel giugno scorso, alla dichiarazione di pandemia in tutto il mondo.
“Per promuovere i loro farmaci brevettati e i vaccini contro l’influenza, le case farmaceutiche hanno influenzato scienziati e organismi ufficiali, competenti in materia sanitaria, e così allarmato i governi di tutto il mondo: li hanno spinti a sperperare le ristrette risorse finanziari per strategie di vaccinazione inefficaci e hanno esposto inutilmente milioni di persone al rischio di effetti collaterali sconosciuti per vaccini non sufficientemente testati”.
Wodarg non fa alcun nome esplicito di persona in conflitto di interessi; ma lo scorso anno il /Daily Mail/ aveva rivelato che Sir Roy Anderson, uno scienziato consulente del governo britannico sull’influenza suina, fa parte del consiglio d’amministrazione della GlaxoSmithKline. L’azienda farmaceutica, che produce antinfluenzali e vaccini, ha immediatamente replicato alle accuse, definendole “sbagliate e infondate”.